Sabato 3 novembre 2011 è per Ricette 2.0 una di quelle date indimenticabili. Dal sistema di comunicazione di Ricette 2.0 parte una email ai food blogger affiliati dal titolo “Nuovo Progetto Editoriale”.
Il messaggio era più o meno questo:
Ormai è passato più di un anno da “Dai blog alla tua tavola” ed è giunta l’ora di fare un progetto nuovo. Se il precedente aveva come obiettivo di portare i lettori tradizionali (quelli della carta) online, il nuovo vuole sfamare tutti quelli che credono nel digitale e nel online. Un progetto diverso, non solo per il media che sarà quello digitale (kindle, ebook, …) ma anche per la modalità di presentazione e le classificazioni.
6 novembre la seconda chiamata alle armi, ma i destini di un nuovo progetto erano già segnati. In pochissimi giorni il form di accettazione della nuova proposta scoppiava dalle richieste.
Comune conduttore di tutte le richieste e le email? Entusiasmo, ma proprio entusiasmo a bomba. Voglia di partecipare, desiderio di esserci, fiducia in Ricette 2.0. Insomma belle sensazioni, molto belle.
In mezzo ci sono mesi di vita-digitale: centinaia di email, richiami, tirate di orecchie, correzioni, adattamenti del progetto. Ma anche date spostate, problemi da risolvere, decisioni da prendere, polemiche da placare, tecnologie da insegnare, incomprensioni da risolvere… insomma un gran bel casino!
Durante il percorso qualcuno si è perso: chi per problemi in famiglia (che abbracciamo fortissimissimamente), chi per problemi di tempo, chi perché è giusto così. Il treno però era partito e il viaggio completo è stato destinato a 74 food blogger:
Pamela Tau, Jo Angelini, Francy La Dolce Vita, Lina, Meri in cucina, Maria Antonietta Grassi, Adry, Nonnapaperina, Anna, Solema, Vivi in cucina, Silvia Macedonio, Cucinatollerante, Antonella, Tamtam, Zagara, Kate di Non ti tollero, No sugar please…, Eleonora, Una Pasticciona in Cucina, Giovanni Manisi, Forchettinagiramondo, Nadia – Alte Forchette -, Giovanna Venosa, Ribbincucina, Paola Raso, Tristana e Martina, Cristina Marco, Semplicemente Cucinando, Claudia Martinelli La Mora Romagnola, Le cuoche di pranzo di famiglia, Lucia Barbo, Francesca Poggiali, Alessia Faltoni, Daniela Neglia, Antonella B. e Giulia V., Baba, Speedy70, Giorgia Polese, Patrizia M, Bacidizucchero, Paola-piccolina, Elel, Laura, Maria, Zia Bianca, Noemi, Eva D’Antonio, Naima Tomaselli, Guazzi, Francesco, Antonella Degrassi, Cristina Lionetti, Verdiana Amorosi, Amaradolcezza, Dolci & delizie Giusy Rotelli, AlessiainCucina, DocPhotoCook by PaolaYeah, Giovanna Amato, Maxfini, Miriam Lanza, Mangionissima, Marisa Malomo, Mercoledì, Laura Nicolini, Mary, La Cuoca Mafalda, Francesca Lorenzoni, Michela Festa, Milena Stasi, Spizzicate Salentine, Lucilla, Ladyanna, La Cuoca Pasticciona
Ma quanti siete. Meno male questa volta non tutte donne, ma anche qualche spavaldo ometto che ha mi (Riccardo, ndr) ha aiutato nel gestire tutte le signore e signorine, con un forte sostegno presenziale: insomma sapevo che erano lì con me.
7 febbraio 2013: parte la email che sognavo ai 74 guerriri “Ci siamo!”. Era fatto: l’ebook era nelle mani di epubblica e il processo di pubblicazione era già iniziato. Ragazzi che emozione: infinita.
Non resta che ringraziare gli special guest che hanno aderito al progetto regalandoci un po’ della loro esperienza: Alessia Caccaro, Mariachiara Marsella, Federico Pari, Claudio Gagliardini e Giorgio Soffiato.
Infine un ultimo ringraziamento a: Crocchetta aka Carla Ruggiero (che ha creato una copertina meravigliosa e mi ha stra sopportato), Francesco Pillan (che ha dato un tocco di professionalità a tutte le foto, non sempre frutto di scatti perfetti) e Davide Nonino (da una chattata è nata l’idea delle categorie emotive).
Oltre 270 pagine (ADE), 74 ricette, 5 contenuti extra e 4 categorie emozionali per uscire dalla banalità delle solite portate e farvi scegliere in base a quello che dovete fare: scaccia tristezza, all’allegria, euforiche da baldoria e romantiche.
Conclusioni: per maggiori info sul libro www.diamodeltuaifornelli.it. E’ presente una demo gratuita per mostrarvi come è il libro (sfogliabile anche online) e il tasto per l’acquisto diretto.
Segnaliamo nuovamente che il formato editoriale è quello dell’ebook: un formato particolare che non è un sinonimo di libro da stampare. In un ebook infatti – per mantenere standard e adattabilità a qualsiasi lettore – la gestione grafica è ridotta al minimo: indicazione dei titoli, sommario, foto. Godetevi la grafica della copertina e la qualità delle ricette: per il resto potete ancora andarvi a prendere Dai Blog alla tua Tavola 🙂
Se non sai con cosa leggere un ebook ti consigliamo due applicazioni: Calibre (gestione e conversione di ebook) o Kindle (PC, MAC, Android, iOS).