Sayuri di “Japan the Wonderland”

Blog di cucina: come ti è nata questa idea?

Ciao a tutti! Dunque… questa è una bella domanda.
Non ho mai avuto molta dimestichezza con i siti di ricette. Li valutavo e mi chiedevo se potevo fidarmi di quelle ricette, se non fossero state delle fregature.
Poi ho scoperto la piattaforma Blogger e ho iniziato a seguire da vicino alcuni foodblog, sempre con maggior interesse.
Guardavo questi blog, le foto incantevoli e mi chiedevo da dove trovassero l’ispirazione, come facessero ad elaborare sempre nuove ricette e tutte così attraenti.
Ho iniziato a mettere da parte pile e pile di foglietti sparsi con le ricette di famiglia, i miei pasticci ma senza mai fotografare le pietanze che preparavo.
Alla fine, stufa dei quadernoni di ricette che riempivano camera mia, ho pensato:” ma perchè non mettere su internet le mie ricette e farmi un ricettario online?”.
Ho iniziato a fotografare i piatti, cercare aneddoti sulle ricette che realizzavo… ed è nato Japan the Wonderland 🙂

Quali i requisiti per essere un buon sito di ricette?

Credo che un buon sito di ricette debba essere innanzitutto chiaro. Niente preamboli esageratamente lunghi che rischierebbero di tediare il lettore. Bene una piccola introduzione che permetta di conoscere la ricetta e invogli a provarla.
Altro elemento non trascurabile è la genuinità delle ricette. Non importa avere delle foto stratosferiche fatte con la reflex se poi la pietanza risulta al limite della commestibilità.
D’altronde, non abbiamo la pretesa di essere nè chef professioniste nè tantomeno fotografe d’assalto! 🙂
Anche avere una buona grafica, semplice ma chic, è molto importante. Sarebbe meglio evitare di riempire il sito di animazioni e glitter, che molte volte hanno l’unico effetto di rallentare il sito, scoraggiando i nuovi visitatori.

Prova del cuoco: ci inviti tutti a cena

Se venite a cena a casa mia, sappiate che non vi potrete sottrarre ad almeno una pietanza giapponese! ^^
In generale non ho problemi a cucinare le pietanze principali, anche se non mi diverto granchè a preparare i primi ad esempio. La mia fantasia riesco ad esprimerla al meglio solo se preparo dolci.
Devo dire che sulla varietà di ricette non conosco quasi mezze misure: o sono esotiche o sono Piemontesi!
Però finora non ho mai avvelenato nessuno, ve lo garantisco! 😉

Facebook, Twitter, Google Plus: il tuo rapporto con i social network?

L’unico social network che uso è Facebook. Mi ci hanno trascinata i miei amici, e devo ringraziarli di questo. Facebook è uno dei migliori canali per dare visibilità al blog, anche se questa si limita ai miei amici.
Ogni volta che pubblico una ricette la posto anche sul mio profilo, così i miei amici possono andare a leggerla se hanno voglia…
I social network possono essere, però, un’arma a doppio taglio. Troppo spesso vengono scoperti gruppi che plagiano le ricette dei blog e debellare questo fenomeno è molto difficile.

Ingrediente segreto: piccolo consiglio ai lettori

Adesso non vorrei salire in cattedra e tenere la mia lezioncina…
Il mio consiglio spassionato è di mettersi di buona volontà e provare. Solo facendo tentativi -più o meno riusciti- ci si può avvicinare alla cucina. E magari scoprirete di amarla, di non poter resistere alla tentazione di tirare fuori la farina e una ciotola e di impiastricciare tutta la cucina! ^^
Inoltre, una buona dose di originalità ma senza presunzione vi aiuterà a cavarvela in quella che sta diventando una food-giungla… 😉