Ho sempre adorato pasticciare tra i fornelli, sia che un piatto mi venisse bene o meno. Tempo fa cominciai a tenere il blog come promemoria per i miei pasticci/esperimenti però poi per cause di forza maggiore ho abbandonato “l’attività”, ora però qualcosa è cambiato, è arrivato in casa in grande aiuto che mi permette di poter riprendere da dove avevo smesso.
Ultimamente in mio cammino da food blogger(non mi sento di definirmi così) è stato inesistente, però sono stata una food research e posso dire che mi piacciono quelle food blogger che non fanno solamente cose di alto livello. Insomma una persona che arriva a casa trafelata ed ha bisogno di qualche idea per la cena, cerca qualcosa che sia alla portata di tutti.
La semplicità, piatti poco elaborati ecco cosa si predilige a casa mia.
Partirei con qualche stucchino, salatini fatti da me (lo ammetto la pastasfoglia la vado a comprare al supermercato), i miei cannoli di belga, magari anche dei cestini di gamberetti in salsa aurora e qualche semplice antipasto.
Come primo opterei per un bel risottino, un sorbetto al mandarino, per secondo delle seppie in umido(volendo accompagnate con la polenta).
Non sono molto amante dei dolci, perciò chiederei ai miei commensali di pensarci.
Quello che non vorrei mai preparare sono gli arrosti e tutti ciò che contiene burro, cerco sempre di sostituirlo con l’olio.
Sono uno spunto per avere nuove idee.
Benvengano, ma non deve diventare una gara a chi è più bravo oppure a chi fa la foto più bella come spesso accade.
Ingrediente segreto? Fatemi pensare, dunque il dado vegetale casalingo dona valore aggiunto in termini di sapore e genuinità, ma il mio vero ingrediente segreto si rivela il mio aiutante il Cuisine Companion della Moulinex, è grazie a lui se mi spingo a sperimentare cose mai fatte