Il Quadernino Rosso, è un idea che avevo in testa da un paio di anni, ci ho pensato molte volte durante i primi anni di università, ma poi per mancanza di tempo lasciavo cadere l’idea. Poi ad un certo punto molte certezze della mia vita sono venute meno e in uno dei momenti più duri mi sono rifugiata, come spesso accade, nella cosa che più mi da serenità: cucinare. E allora ho vinto le mie incertezze e le mie paure e ho aperto il blog, che da allora è il mio piccolo angolo di mondo e la mia valvola di sfogo.
Un buon sito di ricette, deve avere ottime ricette, testate e sempre in miglioramento. Deve avere delle belle foto e un design lineare e pulito, senza troppi fronzoli perchè i piatti devono essere al centro dell’attenzione. E deve contenere consigli e curiosità che personalizzano l’ambiente.
Beh, mi piacerebbe moltissimo parlare della mia terra (la Sardegna) e dei suoi sapori, quindi:
-Antipasti: bignè salati alla ricotta aromatizzata alla menta, funghi porcini alla cacciatora, tagliere misto di salumi e formaggi.
– Primi piatti: ravioli con ripieno di patate e menta, gnocchetti alla campidanese
– Secondi piatti: maialetto arrosto aromatizzato al mirto, Panada di agnello
-Dolce: Flan di latte, Torrone di Tonara
Credo che i social network siano un ottima piattaforma di confronto, che però deve essere rispettoso e costruttivo.
Mmmmmmh non saprei, cosa posso svelarvi??? Avete mai cotto il maialetto sardo nel forno di casa? No? Beh, è arrivato il momento di farlo. Prendete un quarto di maialetto da latte, sistematelo sulla placca del forno sulla quale avrete precedentemente appoggiato delle foglie di mirto. Fate in modo che la cotenna sia rivolta verso il basso, copritelo con altre foglie e infornate in forno già caldo a circa 200°C. Trascorsa un ora di cottura salate e girate il pezzo di carne, questa volta infornate con la cotenna rivolta verso l’alto e lasciate cuocere per un’altra ora. Controllate la cottura con un coltello, la carne deve aver perso il colore rosato, ma non deve risultare asciutta.