Ho deciso di pubblicare un mio blog per condividere il mio successo personale con il lievito madre. Sono tre anni che nel mio frigo riposa un barattolo di LM, che rinnovo ogni settimana, mi piace l’idea che sia qualcosa di vivo, di cui prendersi cura e mi sorprende ogni volta vedere i risultati che da. Nel mio blog ho deciso di dare spazio anche ad altri tipi di preparazioni, che abbiano però per me un significato speciale, un momento particolare della giornata o un ricordo. Inoltre mi appassiona la storia della alimentazione e in generale tutto quello che riguarda gli aspetti “sociali” del cibo, motivo per cui nel blog spesso recensisco anche dei libri.
Il sito ideale per me deve essere semplice e contenere delle belle foto. Le ricette dovrebbero essere accompagnate da una descrizione accurata della preparazione, evidenziando soprattutto i passaggi più critici per i non esperti. Inoltre, cosa fondamentale, ogni ricetta dovrebbe essere legata ad un qualcosa di personale, di significativo…
Sicuramente non dovrebbe essere un semplice ricettario, impersonale…
I modellli da cui ho tratto ispirazione sono il blog de La Pagnotta Innamorata e quello di Ricami di Pasta Frolla
Domanda difficile, visto che mi piace quasi tutto! Vediamo….la mia cena preferita potrebbe essere qualcosa di molto semplice…un piatto di pasta con un sugo di pomodoro fresco e basilico, oppure un riso con fagioli. Tante verdure per contorno (le mie preferite? Broccoletti, Cicoria, zucchine romanesche…) accompagnate da una fetta di pane fatto in casa. Frutta di stagione. E per finire un dolce, magari al cioccolato.
Non mi piace molto la carne al sangue 🙁
I social sono fonte continua (e a volte eccessiva) di stimoli per un blogger. Mi piacciono molto e ne seguo parecchi utilizzando vari canali…per cui, lunga vita ai social (anche se non riesco a stare appresso a tutto!)
Quello che metto sempre in ogni cosa che faccio è l’amore. L’amore quando preparo un piatto per mia figlia, per mia moglie, per tutti noi. Non vado mai di corsa in cucina, forse è l’unico posto al mondo dove riesco ad avere pazienza…
Il cibo per me ha un forte valore relazionale, crea dei legami con le persone, con i luoghi, con le sensazioni e con i ricordi, stare a tavola vuol dire godere di un attimo di felicità. Forse anche per questo a tavola la televisione resta spenta.