Vorrei parlarvi del COCCO per me. Ma non il cocco dei dolci, dei biscotti, delle torte e dei gelati: il cocco nella zuppa, il cocco con la carne, il cocco con il pesce, cocco e peperoncino… cocco e lemon gras… cocco cocco cocco…
Insomma: il cocco d’Oriente. Tutto cominciò circa 20 anni fa: una sera a cena da me, vennero amici di lavoro e non. Allora ero una grafica, cioè lo sono tutt’ora, ma era per dire che ero grafica nell’anima.
Lavoravo in continuazione senza orario e senza limiti, avevo una società con un altro pazzo scriteriato… per me la “grafica” era tutto e la “cucina” era solamente uno spazio, quattro mura dove fare un caffè in fretta la mattina e bere un sorso d’acqua la notte prima di andare a dormire – quindi, di cucinare non se ne parlava proprio.
Allora, Bepi Zanon, pubblicitario (ora autoproclamatosi “chef”) venne a casa mia con tutti gli ingredienti e preparò una cena tutta thailandese.
Caspita, sembrava veramente di stare in Thailandia: profumo di Thailandia (cocco), sapore di Thailandia (cocco), fragranza di Thailandia (cocco)… Zanon non brillerà per la simpatia,
però è veramente un genio della cucina: così mangiammo in maniera eccellente. Tanto che ancora me lo ricordo.
Dunque messo tutto in un angolino del mio cervello – fortunatamente non del cervelletto altrimenti ora sarebbe un frappé * – dopo anni ed anni, dopo sfighe e peripezie, dopo una figlia e dopo tanta terapia, eccomi qua, una parannanza, un coltellone affilatissimo in mano, un tagliere di plastica verde e tutt’intorno: pane azzimo in un forno, torta di cocco nell’altro, bocconcini di pollo a marinare nello yogurt, il basmati sta bollendo, il wok è sul fornello, latte di cocco “fatto in casa”… ok, curry rosso… ok, salsa di pesce… pure, lemon gras… non ce l’ho mai ma metto anche questa volta un po’ di buccia di limone.
Tutto procede… Si perché da quella volta della cena Thai di Zanon il cocco è diventato il mio ingrediente preferito. Da allora Zanon non lo vedo più… ma il cocco!
* Sono disabile dal 2000 per un ictus che ha colpito il cervelletto appunto…