Sembra impossibile che un po’ di ghiaccio tritato, aromatizzato da qualche dolce sciroppo possa creare tanto interesse. Ma la granita è qualcosa di più. E’ bastata leggere la discussione su Mai sazi per capire quanta passione possa celarsi dietro a questo fresco dessert.
Innanzi tutto, prima di scatenare una rivoluzione, precisiamo una cosa: la granità è siciliana. Secondo qualcuno addirittura non è possibile degustare una vera granita siciliana fuori dai confini trinacri. Detto questo vediamo un po’ come fare una granita.
Tecnicamente ci sono due modi: creare un composto saporito, congelarlo e tritarlo oppure (un po’ come sulle spiagge del nord) una montagna di ghiaccio e sopra del buon liquore. Quest’ultima soluzione è più simile ad un frozen drink che al frutto della tradizione sicula, ma personalmente l’apprezzo molto lo stesso.
Passiamo quindi la parola agli esperti, ovvero ai food blogger di Ricette 2.0. Direttamente da Ricette di Sicilia arriva una specialità: la granita di mandorle. Dalla Sicilia alla casa web di Tatina, che dalla sua cucina “sforna” un vero toccasana, visti i caldi che hanno raggiunto l’Italia in questi giorni: un dissetante classico, la granita al limone. Potevamo non concludere con la “reggina” delle granite? No. Quindi da Ricettario Cucina eccola qua: la granità al caffè e panna! Miiiiiiiiiiiiiiiinch**!
Voi tra una buona granita e un gelato cosa scegliereste? Beh finchè ci pensate vi dico che la foto è di Bloggy Boulga.
Curiosità: sapete che in moltissimi cercando come si traduca “granita” in inglese? Beh la risposta è: in inglese UK è Water Ice, mentre in inglese USA è Slush!