Vuoi preparare dei carciofi ripieni per una cena con gli amici ma non sai come sceglierli quando ti trovi davanti al bancone del supermercato? Ti stai anche chiedendo come si conservano e come si puliscono i carciofi per usarli in cucina per altre ricette? Questi sono alcuni dei dubbi che spesso ci bloccano dall’acquistare un carciofo fresco, preferendo magari scegliere a volte un prodotto confezionato e surgelato.
Se anche tu hai questi dubbi e se vuoi usare i carciofi freschi di stagione, quest’articolo ti offrirà alcune dritte utili per usarli in cucina senza commettere errori e alla fine del post, potrai trovare anche una ricetta per un primo semplice e veloce da preparare.
Come distinguere un buon carciofo fresco di stagione per acquistarlo e cucinarlo?
Un buon carciofo deve avere le seguenti caratteristiche:
- punta chiusa;
- foglie esterne di colore verde scuro;
- foglie interne chiare e tenere;
- poca barba interna;
- gambo tenero e non ammaccato.
Se vuoi consumare i carciofi crudi scegli preferibilmente carciofi giovani, che puoi riconoscere dalla dimensione ridotta in rapporto alla varietà, dalla rigidità delle foglie che, piegate, resistono fino alla rottura, dall’aspetto compatto con foglie ben serrate, dal colore chiaro delle zone verdi anche nelle varietà violette e dal gambo non rugoso.
C’è poi un segreto per riconoscerne la freschezza: afferrandolo tra l’indice e il pollice e premendo, il carciofo deve opporre resistenza e non appiattirsi.
Per quanto riguarda gli esemplari più piccoli, prodotti dalla pianta alla fine del periodo di raccolta, sono adatti per la conservazione sott’ olio, prendendo a questo punto il nome di carciofini.
Come si conservano i carciofi?
Ci sono vari metodi per conservare i carciofi. Una volta acquistati tutti i carciofi devono essere conservati in frigorifero: elimina le foglie più dure e il gambo, lavali, asciugali bene e mettili in un sacchetto di plastica. Per gustarli in tutta la loro freschezza, infine, consumali al massimo entro 5-6 giorni.
I carciofi possono anche essere congelati. In questo caso vanno puliti e sbollentati in acqua acidulata con succo di limone, lasciarli raffreddare e riporli in contenitori rigidi.
Come pulire i carciofi?
Tutte le varietà, siano o no spinose, vanno provate delle punte, che sono la parte più dura di ogni foglia. Per una pulitura rapida e accurata procedi in questo modo:
- elimina il gambo, del tutto o solo in parte a seconda di come vuoi cucinarlo. Se invece lo vuoi conservare, ricordati di eliminare la corteccia esterna, dura e amarissima.
- scarta le foglie esterne ed elimina dalle altre la parte superiore, lasciando solo quella più chiara.
- taglia la punta del carciofo e scarta la scorza dura e fibrosa del fondo.
- scava leggermente al centro per togliere la barba, non commestibile, con un cucchiaino da caffè dal bordo affilato o un utensile analogo.
- durante la pulitura e fino al momento di cucinarli lascia i carciofi immersi in acqua acidulata con succo di limone per non farli annerire.
Come abbinare un vino con i carciofi?
Se in cucina i carciofi si distinguono per la loro facilità di abbinamento con qualunque tipo di carne e con molti pesci, altrettanto non si può dire quando si tratta di scegliere il vino con cui accompagnarli.
Il loro consistente contenuto di ferro, infatti, altera le sensazioni del vino al palato.
Per i piatti che prevedono pasta o riso si può comunque scegliere un rosato leggero, mentre i carciofi fritti e le frittate di carciofi si sposano bene con un vino bianco strutturato e morbido.
Con i carciofi crudi, invece, si abbina solo l’acqua.
Consiglio generale: tieni presente di abbinare un vino tenendo presente in particolare l’armonia generale del piatto e la piacevolezza al palato.
Qui di seguito ti suggerisco un’ottima ricetta per un primo da leccarsi i baffi.
Farfalle all’uovo con carciofi
Gli ingredienti sono per 4 persone e la preparazione è di circa 20 minuti, quindi molto veloce. Per la cottura invece bisogna aspettare circa 40 minuti per poter assaporare il sapore di queste farfalle.
Se non sei un esperto in cucina non importa, perché la ricetta è di facile esecuzione.
Questi gli ingredienti:
- 350 grammi di farfalle all’uovo
- 6 carciofi
- 1 limone
- uno spicchio d’aglio
- parmigiano
- olio extra vergine
- un cucchiaio di prezzemolo
- sale e pepe
La preparazione della ricetta:
Pulisci i carciofi eliminando le spine, le foglie esterne più dure e la barba interna. Lavali bene in acqua acidulata con il succo di limone, affettali sottilmente e trasferiscili in un tegame con 4 cucchiai di olio di oliva, lo spicchio d’aglio schiacciato, il prezzemolo tritato, sale e pepe.
Fai cuocere a fuoco vivo mescolando spesso; elimina l’aglio, metti il coperchio e fai stufare il tutto per circa 30 minuti a fiamma moderata.
Nel frattempo lessa la pasta, scolala al dente e trasferiscila nella padella del condimento di carciofi.
Fai saltare la pasta mescolando bene per due minuti, poi trasferiscila in una teglia da forno: stendila, cospargila di parmigiano grattugiato e passala sotto il grill del forno per 5-6 minuti. Sforna e servi.
L’idea in più: questa ricetta si presta a numerose varianti: per esempio puoi sostituire le farfalle con altri formati di pasta oppure puoi condire la posta e servirla senza passarla in forno.