Volevo imparare qualcosa di più sulla cucina svedese, e i miei foglietti sparsi di ricette hanno la capacità di perdersi nei luoghi più assurdi, per cui ho pensato di inserirli in un blog per averli sempre lì con me. In più volevo anche raccontare qualche lato divertente della cultura svedese, e ho pensato di unire le due cose.
La soddisfazione massima è vedere una giornata particolarmente fortunata in cui i viewers salgono 🙂
Secondo me un buon sito di ricette deve avere delle belle foto (cosa che non sono ancora in grado di fare, ma per la quale mi sto impegnando) e deve descrivere le ricette in modo simpatico. L’offerta è tantissima, e è necessario trovare un modo per distinguersi.
In realtà non ci sono piatti che proprio non vorrei cucinare. Ancora non ho delle fruste elettriche, e odio montare la panna a mano.
Quindi non vorrei che i miei commensali mi chiedessero torte con panna o robe simili, non prima di aver comprato tutto l’armamentario, almeno.
La mia cena preferita è fatta di piatti di pesce, perché amo il pesce e è difficile che venga troppo duro, poco saporito, etc.
Ho creato una pagina Facebook e ho iniziato a mandare gli inviti ai miei amici. Il bello dei social network è che creano catene di passaparola che permettono di far conoscere il blog più velocemente.
Non prendersi mai sul serio e essere sempre disposti ad accettare consigli e critiche, magari scherzando anche su quelle.
Modificare il blog in base alle richieste dimostra attenzione nei riguardi dei lettori e umiltà nelle proprie scelte.