La verità sul perchè sono entrata nel mondo del web è che non volevo.
O meglio, io ho tergiversato per un po’ e poi mio marito e mio figlio mi hanno convinta e sarò loro sempre grata.
All’inizio è stato solo una prova e chi mi segue lo può vedere dalle fotografie che pubblicavo e dalla descrizione delle ricette, poi nel corso degli anni, ormai sono quasi 6, ho cercato di migliorare, sempre supportata e sopportata da mio figlio.
Anche se il mio è un blog ancora piccolo ne traggo molta soddisfazione e sono più che felice dell’impegno che serve.
Secondo me in realtà non c’è un sito di ricette ideale, ogni ricetta ha bisogno di essere raccontata, cucinata e gustata in modo differente. Ogni foodblogger imposta il sito secondo uno schema preciso, io stessa lo faccio, ma forse la cosa migliore sarebbe una descrizione speciale per ogni preparazione magari corredata di foto passo passo o video.
Una cena è sempre un’occasione per me per mettermi in gioco. Che sia una rimpatriata informale con amici o una cena formale cerco sempre mi programmare tutto e di non lasciare niente al caso. Ma devo essere anche onesta e confessare che sono capitate volte dove tutta la programmazione del caso e le prove delle ricette non hanno portato i risultati desiderati. Già, ed è capitato proprio quando ci tenevo in modo particolare.
Penso che non sarei molto felice di dover preparare su “ordinazione” interiora o insaccati cotti, che non amo e non sono particolarmente ferrata nel cucinarli.
Sono una socialcucina dipendente.
Amo i social che parlano di cucina e sono iscritta a parecchi gruppi sia su Google+ che su Facebook dove pubblico le mie ricette e seguo le ricette sia di altre foodbloggers che di persone che amano solo postare i loro manicaretti.
Parlicchiando e scribacchiando anche in inglese mi piace seguire anche siti in giro per il mondo
Le ricette che giorno dopo giorno scrivo sul mio blog sono davvero le ricette che propongo quotidianamente ai miei familiari e amici. Ogni ricetta è provata e assaggiata e ogni ricetta è frutto dell’approvazione o meno di chi l’assaggia.
Personalmente prediligo preparare dolci, impasti e lievitati e provo una soddisfazione immensa avere la casa che profuma di pane. di biscotti o di vaniglia.
Le miei giornate sono scandite dai doveri di casa e dai piaceri della cucina.