La risposta perfetta a questa domanda è “gli incontri fanno la differenza”. Perchè devo ammettere che io e la tecnologia non andiamo molto d’accordo ma per carattere sono curioso e una sera, parlando con un’amica – dopo avergli esposto la mia voglia di “parlare di cucina” – è saltata fuori l’idea del blog. Lei mi ha detto: “casa aspetti a fare un blog?”. Ci ho pensato per un po’ ma poi mi sono deciso e devo dire che, anche se è impegnativo, condividere le mie ricette e confrontarmi con altri appassionati di cucina è davvero divertente e stimolante. Mi aiuta a migliorarmi nel mio lavoro quotidiano all’Osteria della Lodola.
Per me i requisiti fondamentali sono gli stessi alla base della cucina: semplicità e sincerità. Non ho seguito un modello in particolare, essendo le mie capacità d’utilizzo del web basiche, volevo che fosse semplice da usare e chiaro. Ho cercato di fare il mio blog più simile possibile a me, volevo che rispecchiasse me ma anche il luogo dove creo i miei piatti, l’Osteria della Lodola. In modo da ritrovare virtualmente i tanti amici sparsi in giro per l’Italia e per il mondo, e in modo che chi mi conosce per la prima volta possa avere un’idea precisa di chi sono e del perchè amo cucinare.
uoi commensali si ordinassero qualche giorno prima.
La mia cena preferita? E’ una domanda difficile perchè della cucina italiana adoro tutto. Non c’è un piatto che non vorrei mangiare o che non vorrei far mangiare ai miei ospiti. Quello che più amo quando invito qualcuno a cena è regalare una bella serata. Un buon menù va di pari passo con la giusta compagnia e l’atmosfera, è tutto importante e sullo stesso livello d’importanza. Questo concetto vale sia quando invito amici a casa che per i miei ospiti all’Osteria. Visto che di mestiere faccio il cuoco capita che le persone si sentano in imbarazzo quando m’invitano a cena, come se dovessi giudicare la buona riuscita dei loro piatti, ma in realtà è l’ultima cosa a cui penso. Anzi spero sempre che non si lancino nella preparazione di ricette complicate ma che preparino quello che più amano e che a loro piace. Uno spaghetto aglio, olio e peperencino ben fatto è buono allo stesso modo di un piatto ricercato.
A dir la verità non ho molto tempo da dedicare ai social. Quando pubblico qualche nuova ricetta la condivido nei canali che mi sono più familiari: facebook, twitter e google plus ma poi, ripeto, non ho molto tempo per seguire tutto. La mia giornata è densa d’impegni dalla scelta dei prodotti per la mia osteria che avviene direttamente sul campo – perchè siamo anche azienda agricola – alla cucina vera e propria, e quando ho finito con il lavoro arriva la parte più bella della giornata, quella dedicata a mia moglie Manuela e a mia figlia Anita. Nel restante, poco, tempo libero, mi dedico al blog e ai social perchè sono divertenti e leggere i commenti alle mie ricette è una grande soddisfazione. Mi piacciono molto anche Pinterest, dove condivido le foto dei miei piatti, e Youtube dove condivido piccoli video, sono esplicativi dei passaggi più difficili delle ricette che posto sul blog. Ma per il 2014 ho intenzione di provare a fare delle videoricette.
Non sò se è l’ingrediente segreto ma lo adoro. Parlo della scorza del limone che inserisco in molti piatti, anche se la ricetta non la prevede. Ritengo che doni aroma e freschezza al piatto. E resto sempre sorpreso come un frutto aspro qual è il limone possa avere invece una pelle aromatica e in un certo modo dolce, qual è la scorza. Perciò se devo scegliere, scelgo la scorza del limone.