La decisione di entrare nel mondo del web è nata quando, come tante persone in questo periodo, mi sono ritrovata senza lavoro e con l’umore sotto terra. Cucinare mi fa star bene e mi rilassa, ma dato che vivo da sola e non posso riempire casa di cibo, quindi ho deciso di unire cucina e scrittura aprendo un blog dove poter condividere le mie ricette, per dar spunti e idee a chi ha la mia stessa passione.
Devo dire che la creazione del “mandorlo in fiore” è stata un’ottima decisione, quasi terapeutica per me. Grazie al blog ho avuto modo di conoscere tante persone magnifiche, con le quali confrontarmi ogni giorno e dalle quali anche imparare .
Quali sono le mie soddisfazioni?Quando qualcuno prova una mia pietanza e rimane deliziato… quella per me è una grande soddisfazione.
Un buon sito di ricette deve soddisfare le varie richieste del pubblico, quindi avere anche un occhio di riguardo anche per coloro che hanno necessità particolari dal punto di vista alimentare (allegrie, malattie, intolleranze e abitudini diverse).
Passiamo a quello che, secondo me, un sito o un blog di ricette non dovrebbero avere: L’eccessiva pubblicità la scarsa facilità di navigazione.
Ammiro molto Misya, ed è stato lei il modello che ho seguito.
Devo anche ringraziare fidanzato e famiglia che con le loro critiche costruttive mi aiutano a trovare nuove idee e spunti per le mie ricette ed, a volte, a correggere i miei errori.
Quanti siete a cena? no, perché da brava siciliana preparerò triple razioni di ogni portata (temo sempre di affamare il mio ospite, quindi abbondo)!
A parte gli scherzi.. per i miei amici cucino a seconda di ” come mi gira”, a volte decido di preparare piatti della tradizione siciliana: Sfincione, arancine, cassate, crostate al gelo di melone o cassate al forno.
Altre volte preparo dall’antipasto al dolce, inventando ogni ricetta in base a quello che i miei commensali gradiscono.
Non ho pietanze che non mi piace cucinare. Solitamente prendo ogni richiesta come una sfida, quindi ogni ordinazione diventa uno spunto in più per sperimentare.
Ehm…lo ammetto, sono su tutti e tre..
Non sono social network dipendente ma li utilizzo molto (soprattutto Facebook e Twitter), grazie a questi posso condividere gli aggiornamenti del mio blog e chiacchierare con coloro che mi seguono.
Non voglio essere “il mandorlo in fiore” ma voglio essere “Valentina, la persona che scrive le ricette nel mandorlo in fiore” , in questo modo instauro un rapporto umano, mi confronto, miglioro ed ho modo di conoscere nuove culture e usi sia alimentari che non.
In cucina è importantissimo scegliere materie prime di ottima qualità, preferibilmente italiane. E’ altresì importante è non abbondare di olio e sale ed è necessario imparare a conoscere la propria cucina, soprattutto prendere familiarità con il proprio forno.
Ma l’ingrediente segreto, il più importante, per la sicura riuscita di una pietanza è… la passione.