La passione per la cucina è nata quando ero quasi un’adolescente ed rimasta immutata. Mi piace creare nuove ricette e difficilmente seguo quelle degli altri così come sono, applico sempre qualche variante. Amo le cose genuine e mi piace condividerle con gli altri. Volevo lasciare a mio figlio le mie ricette e così ho deciso di aprire un blog con l’intento di tramandare qualcosa anche ad altri con la segreta speranza che i fast food non prevalgano nel futuro. La cucina italiana è la migliore del mondo, facciamola conoscere!
Questa esperienza, nata quasi per scherzo, mi sta dando molte soddisfazioni, ad un anno e mezzo dalla nascita, il mio blog conta già 65.000 visite, non solo dall’Italia ma anche dall’America, dalla Germania, dalla Francia, dalla Romania (e da questi paesi si collegano praticamente ogni giorno, ma anche da paesi lontanissimi come la Cina ). Mi gratifica enormemente pensare che le mie ricette sono preparate in tutti questi paesi. Ora collaboro con l’Algida e la Knorr, ho conosciuto Benedetta Parodi. Una mia ricetta è stata inserita nel libro I fan di Cotto e mangiato e in occasione della presentazioen del libro ho incotrato Tessa Gelisio. Collaboro con diversi siti di cucina e sono un autore della rivista I migliori blog di cucina. Che altro dire…. sono felice, non avrei mai immaginato di arrivare fin qui!:
Il mio sito ideale deve contenere non solo ricette, ma anche articoli di cucina in cui si illustrino le caratteristiche dei cibi, le modalità di cottura e conservazione, le curiosità inerenti quel cibo e un po’ di Galateo. Secondo i miei gusti non deve avere riferimenti troppo personali: mi spiego, se cerco una ricetta, può esserci un’accenno a come è nata, ma quando mi scrivono un romanzo e poi al fondo mi mettono la ricetta, non mi piace. Gradisco quando prima della ricetta mi spiegano qualcosa su di un ingrediente, da dove viene, le qualità organolettiche, i valori nutrizionali, ecc.
Non ho preso a riferimento nessun modello, ho impostato il mio blog esattamente come volevo che fosse un blog.
Ho diverse cene preferite, ma vista la stagione e il gran caldo, farei una cena fredda così composta:
Cheesecake salato al prosciutto e verdurine
Gamberi in salsa rosa (serviti nei gusci di capesante)
Insalata di avocado (servita nel guscio dell’avocado)
Insalata di cous cous, salmone e verdure
Insalata di tacchino
macedonia di frutta (servita nella buccia del melone)
Cheesecake al cocco e mango.
Uso Facebook giornalmente, ho una pagina mia ed una dedicata al blog. Sono iscritta aGoogle plus ma non lo so molto, non sono iscritta a Twitter
Il mio piccolo segreto è il bagnet verd: E’ una salsa tipica piemontese composta da prezzemolo, capperi, aglio, acciughe, aceto, olio, un rosso d’uovo che si utilizza da accompagnamenteo alle carni bollite. Io la faccio senza il rosso d’uovo e praticamente lo metto dappertutto. Dal sugo, alle verdure grigliate o stufate, alla ratatouille, sul pesce, insomma ovunque. Metto solo uno o due cucchiaini, ma da un sapore particolare a tutto.