Amici di Ricette 2.0 bisogna che tiriamo un po’ le orecchie qua. Passi che cerchiate il roast beef come rosbif, però adesso mi confondete il gazpacho con il gazpacho: non si fa, altrimenti i nostri cugini espagnoli si arrabbiano con me 😉
Evidentemente i primi tepori regalati dal weekend appena trascorso hanno già invogliato i lettori a pietanze mediterranee ed estive. Il gazpacho è, appunto, un piatto che arriva dalla tradizione andalusa e – più precisamente – dalle sue regioni più calde. A quanto pare però anche la nostra Sicilia adora questo piatto, tanto che nel glossario siculo di meli.tv appare addirittura definito come quintessenziale.
Ma di cosa si tratta? Il Gazpacho è una zuppa di verdure fredda, servita solitamente con pane raffermo e uova sode. I suoi ingredienti base sono: cetrioli, pomodori, cipolla, peperoni e soprattutto paprica e varie erbe aromatiche. Si dice ci siano più di 60 varianti e che addirittura più di qualcuno abbia l’abitudine di servirlo on the rocks come rinfrescante aperitivo.
Su Ricette 2.0 il gazpacho è una ricette ultra gettonata: ce ne sono centinaia di proposte. Eppure sono convinto che tra i lettori non sia una portata così conosciuta. Scopriamo assieme al blog CioccoGala una variante gustosa, sognando una bella e calda estate e un’accogliente spiaggia per spensierate giornate. Il necessaire è: peperoni verdi, pomodori maturi, pane secco, cetrioli, cipolla rossa, aceto bianco, olio d’oliva, sale, pepe e basilico. Per la procedura… beh non posso mica dirvi tutto: andate nel blog di Federica e scopritelo leggendo la ricetta completa.
Certo che questi spagnoli sono proprio strani: l’effetto della cipolla durante l’aperitivo in spiaggia non è che potrebbe essere controindicato? Ma la soluzione è un’altra e va benissimo anche per incontri galanti: l’imporante è che entrambi ci si incipolli 🙂 Vi lascio con una chicca, tratta da “La Leggenda di Al, John e Jack” di Aldo Giovanni e Giacomo (minuto 2).
foto Chericem