In realtà la decisione si è fatta strada in me piano, piano…leggevo moltissimi blog di cucina perché la cucina e la fotografia per me sono state sempre due grandi passioni. Da lì il passo di aprire un diario virtuale è stato breve…era passato un anno dalla nascita di mia figlia, un lasso di tempo che mi aveva risucchiato il tempo, lo spazio e le passioni, concentrata com’ero sui suoi bisogni. Ad un certo punto la vita ha iniziato a regolarizzarsi di nuovo e io ho iniziato a ritrovare i miei spazi e la grande gioia e la grande serenità di questi momenti li ho voluti “fermare” da qualche parte. In un primo momento ho tenuto il blog solo per me…poi ho deciso di aprirlo alle visite e in un attimo mi si è aperto un mondo fatto di bellissime persone e bellissime nuove amicizie. Persone e case che prima erano sconosciute hanno iniziato improvvisamente a far parte della mia vita.
Beh, posso dire quello che mi piace in un blog di ricette…mi piace che sia scritto in modo semplice, aggiornato spesso, che le ricette siano chiare all’interno del post, mi conquista una bella foto e la disponibilità dell’autore a rispondere nel caso si chiedano consigli…mi è capitato di smettere di seguire blog pur piacendomi molto perché chiedendo spiegazioni su qualcosa inerente la ricetta presentata non mi veniva risposto nemmeno dopo molto tempo.
Modelli? Si il blog “in cucina mi rilasso” e il blog “at Home”.
Iniziamo dai piatti che non vorrei mai cucinare….le tartare di carne….mi dispiace non ci riesco, non riesco a mangiarle e di conseguenza non potrei mai prepararle!
Per il resto una cena ideale per me potrebbe essere una cena a buffet, mi piacciono da morire i piatti che possono essere preparati in anticipo e che permettano a tutti di essere liberi di muoversi e mangiare tutto ciò che piace di più e nell’ordine che più si preferisce!
Mi piacciono molto, anche se twitter lo uso poco…preferisco Facebook e Google Plus.
Nessun ingrediente segreto se non cibi freschi, di qualità e cucinati il più semplicemente possibile…gli esperimenti mi piacciono, ma cucinare deve essere un piacere, se una preparazione mi fa impazzire…è sicuro che la cucino con meno divertimento e il risultato ne risente!!!!